Omelette…

Una volta li chiamavano sarti. Poi, negli anni ’80, sono arrivati gli stilisti e nel giro di breve tempo sono diventati dei guru, veri maitre a penser capaci di sfornare non solo abiti sontuosi ma anche perle di saggezza.
Poi è stata la volta dei cuochi, che da bravi artigiani dei fornelli, si sono trasformati in ambasciatori del Made in Italy capaci di mescolare deliziose pietanze a fini dissertazioni intellettuali.
Diciamocelo francamente, ormai non se ne può più di elaborati impiattati che nascondono accostamenti improbabili, sapori troppo arditi per palati di noi comuni mortali.
Dopo estenuanti esperienze di piatti ai sapori di bosco, con tanto di muschi e licheni, o di manicaretti al pino mugo, che se devono sapere di legno, beh…allora sono riuscitissimi, s’alza spontaneo un grido: “Ridateci un piatto di spaghetti al pomodoro!”.
Ecco perchè, ogni tanto, inframmezzata a qualche spezzone di vita in famiglia, vi farò una piccola proposta gastronomica che vi aiuti a conciliare il poco tempo a disposizione con la creazione di semplici piatti capaci di assecondare i gusti dei nostri figli e dei nostri compagni. Il tutto all’insegna del territorio e dei prodotti di stagione.
Come questa omelette che vi consiglio caldamente…
Per 3 persone: 6 uova, 3 zucchine, 150 grammi di formaggio dolce a pasta morbida, sale e pepe q.b., erba cipollina, una noce di burro.
Tagliate a piccoli cubetti le zucchine, eliminando un pochino di semi, e saltatele in una padella in cui avrete sciolto la noce di burro, aggiungendo sale e pepe.
Intanto che le zucchine cuociono velocemente, sbattete le uova intere in una ciotola e tagliate a filetti il formaggio.
In un tegame piuttosto largo, sempre passato con un filo di burro, fate cuocere le uova lasciandole morbide.
Nel frattempo, unite alle zucchine ancora calde, ma fuori dal fuoco, il formaggio e, quando l’omelette sarà rappresa, distribuite al centro il composto di zucchine e formaggio.
Quindi chiudete i bordi dell’omelette dalla periferia al centro.
Tagliuzzate l’erba cipollina e distribuitela sopra l’omelette.
Servite con un piatto di misticanza.
Et voilà… un’omelette originale e sofisticata fatta in 5 minuti che con prosciutto e formaggio diventa anche una perfetta alternativa alla piadina!
Buon appetito!!!
2017-09-12T16:05:50+00:00 Thursday, June 1st, 2017|

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